Ecco lo smartphone top di gamma di vivo, azienda sbarcata ufficialmente in Italia lo scorso ottobre e ora pronta a mettere sul tavolo due nuovi smartphone.
Un top di gamma e un modello di fascia media giusto per ricordare alla folta schiera di vendor cinesi pretendenti allo scettro di erede di Huawei che ci sono anche loro. Stiamo parlando di vivo, azienda sbarcata ufficialmente in Italia lo scorso ottobre e ora pronta a mettere sul tavolo due nuovi smartphone.
Il primo, l’X60 Pro 5G con a bordo Android 11, ha avuto in questi giorni il suo battesimo europeo e sugli scaffali della Penisola ci arriverà a giugno con un prezzo di listino fissato a 799 euro. Basta scorrere le caratteristiche tecniche di questo smartphone per individuare il suo principale punto di forza, e cioè il comparto fotografico realizzato in stretta collaborazione con Zeiss. A bordo del dispositivo troviamo nello specifico tre fotocamere posteriori così configurate: un sensore principale da 48 megapixel, un grandangolare da 13 MP e un obiettivo da 13 MP. Per i selfie entra invece in campo l’apparecchio frontale da 32 MP. Rispetto al precedente modello X51 5G, come fanno notare i portavoce di vivo, le migliorie tecniche riguardano l’ottimizzazione del sistema “gimbal” (lo stabilizzatore ottico, a quattro assi per le foto e a cinque assi per i video) e la componente software, soprattutto per quanto riguarda la nitidezza dei ritratti, grazie all’effetto “swirly bokeh” gestito dal Biotar Portrait Style di Zeiss. Alla caratura di macchina fotografica (quasi) professionale contribuiscono inoltre un obiettivo ad ampia apertura focale f / 1.48 e un algoritmo di riduzione del rumore, mentre per gli amanti degli scatti notturni è a disposizione una funzione (Extreme Night Vision 2.0) che consente con un solo tocco di catturare anche i dettagli in situazioni di scarsa illuminazione. In tema di colori, infine, il nuovo top di gamma di vivo dispone anche di un sistema (Ultra HD Pixel Shift) per applicare la tecnologia delle fotocamere Slr professionali alla fotografia da smartphone, acquisendo informazioni Rgb più dettagliate e riducendo l’acquisizione di falsi colori.

Primo Levi è uno scrittore italiano e ha una laurea honoris causa dall'Università di Liegi
